Pontecagnano Faiano

Da giorni, ormai, l’Amministrazione Comunale ha attivato una serie di canali istituzionali per supportare le persone colpite dal conflitto, sia che siano rimaste in patria, sia che abbiano scelto di fuggire alla ricerca di aiuto per sé e per i propri familiari.

Nelle ultime ore sono stati attivati:
- un conto corrente per raccogliere fondi, ovverosia Comune di Pontecagnano Faiano, codice IBAN IT09 B053 8776 3400 0000 1405 878 c/o Banca Popolare dell’Emilia Romagna 5, causale: emergenza Ucraina;
- un numero whats app dedicato per richiedere supporto/informazioni, cioè il 347 2322298.

Inoltre, per adulti e bambini provenienti dall’Ucraina, erano giù stati predisposti:
- consulenza legale, accoglienza e orientamento ai servizi ogni martedì dalle 14:30 alle 19:30 in via Mare Ionio 139, ogni mercoledì dalle 9:00 alle 15:00 in via Dante Alighieri (Villa Crudele), ogni giovedì dalle 14:30 alle 19:30 in via Dante Alighieri (Villa Crudele);
- visite mediche, codici STP (stranieri temporaneamente presenti), vaccini o screening covid nell'ambito del progetto Supreme Italia in collaborazione con l'Asl Salerno, tutti mercoledì dalle 14:30 alle 19:30 presso l’Ex Tabacchificio Centola;
- mediazione culturale e consulenza telefonica in lingua Ucraina, il martedì e venerdì dalle 15:00 alle 17:00 attraverso il numero telefonico 3929507322.

“L’accoglienza è un valore fondamentale per qualsiasi comunità democratica. Noi lo siamo e lo saremo sempre, in virtù della vicinanza ai princìpi della Costituzione ma anche alla nostra storia di cittadinanza, che mai si è sottratta al dovere di essere solidale con chi soffre. I servizi messi a disposizione sono solo una parte di quello che intendiamo fare per l’Ucraina, un popolo dilaniato dalla peggiore delle scelte compiute dall’uomo: la guerra. Un sincero ringraziamento ai consiglieri Gerarda Sica, delegata alle Politiche Sociali e Gabriella Vernieri, delegata all’Associazionismo, che stanno lavorando alacremente per garantire un supporto concreto a chi vive sulla propria pelle le conseguenze di un efferato conflitto”., ha chiarito il Sindaco Giuseppe Lanzara.