La piccola Nza è uscita dall’ospedale. La bambina irachena di nove mesi, affetta da una grave malformazione cardiaca e giunta in Italia grazie a una rete straordinaria di solidarietà, è finalmente uscita dall’ospedale Monaldi, dove ha subito una delicata operazione. A darne notizia la consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Valeria Ciarambino che ha seguito personalmente l'evoluzione della vicenda, prendendo a cuore le sorti della piccola. La bambina ora è accolta insieme alla sua famiglia da Don Gennaro Pagano e dai volontari della Fondazione “Centro Educativo Diocesano Regina Pacis" della Diocesi di Pozzuoli.
"Ringrazio ancora Francesco Perna, l’assessore Mario Morcone, la Chiesa, il Monaldi e tutti coloro che hanno contribuito a salvarle la vita - scive la Ciarambino sul suo profilo social - Ringrazio i tanti cittadini che in ogni modo hanno manifestato la loro vicinanza. Spesso in questi giorni penso se avessimo aspettato ancora qualche settimana, sarebbe scoppiata la guerra in Ucraina e magari non saremmo riusciti a far arrivare in Italia lei e la sua famiglia, che dall'Iraq avevano raggiunto la Bielorussia. E invece oggi Nza è salva e al sicuro. La sua storia è la dimostrazione di cosa possa fare la politica quando si lavora insieme, per tendere la mano a chi ha bisogno".
La piccola irachena Nza lascia l'ospedale dopo l'operazione salvavita
La bimba è stata accolta dal centro Regina Pacis di Pozzuoli
Rossella Strianese
Ciarambino (M5S): " La sua storia è la dimostrazione di cosa possa fare la politica quando si lavora insieme, per tendere la mano a chi ha bisogno".