Salerno

«Sono venuto ad autodenunciarmi. Ho fatto un errore di valutazione pensando che tanti giocatori inattivi potessero trovare condizioni velocemente. Detto ciò, il Perotti visto oggi può giocare ancora ad altissimi livelli, ma oggi alla squadra non posso imputare nulla, i ragazzi hanno fatto una partita coraggiosa». Lo ha detto il ds della Salernitana, Walter Sabatini ai microfoni di DAZN al termine del match pareggiato contro il Sassuolo. «È una qualità da non disperdere, abbiamo creato palle gol anche dopo il 2-2, ne hanno avuto una clamorosa anche loro, ma stavamo giocando contro una squadra fortissima. Potevamo soffrire sudditanza psicologica, invece abbiamo avuto grande coraggio, è una qualità che non dobbiamo perdere, anche in vista delle prossime partite».

Sulla difficoltà di centrare il risultato pieno: «È una responsabilità che devo prendermi, verso il presidente che a gennaio mi ha dato carta bianca e verso i tifosi. Non piango mai sulla fortuna, ma Bonazzoli ha avuto una palla nel finale che non sbaglia mai. Vincere sarebbe stata una ripartenza straordinaria, non è successo e ne prendiamo atto. Ma se si fanno due gol a Sassuolo vuol dire che in campo non manca molto, forse un po’ di fortuna, ma bisogna saperla cogliere. Rimane una prestazione di alto livello, dispiace per Ederson che ha moltissime qualità e oggi le aveva messe tutte in campo. Resta un risultato difficile da sopportare, ma questa è la mia squadra e non la rinnegherò mai, al di là del risultato», ha concluso il dirigente granata.