Sarà curato a Bisaccia, nel centro di salute mentale, per 15 giorni e successivamente sarà preso in carico dal Comune di Avellino, David il ghanese, che lo scorso lunedì era stato abbandonato, con il catetere ancora attaccato, davanti la Mensa dei Poveri di Avellino. Le sue precarie condizioni, già gravi a causa delle numerose patologie di cui soffre, ne avevano reso necessario un nuovo ricovero presso l'Ospedale Moscati di Avellino. David, infatti, era stato dimesso dal Pronto Soccorso dell'Azienda Ospedaliera, dove era stato inizialmente assistito a causa di una crisi ipoglicemica, e riaccompagnato alla Caritas di Avellino, senza una specifica motivazione. Ma intanto il bisogno cresce in città e i volontari della Caritas, nella Casa Accoglienza di via Morelli e Silvati, sono quotidianamente alle prese con disagi, problemi e sofferenze di tanti senzatetto, ultimi, invisibili, stranieri senza fissa dimora. “Siamo volontari, armati da uno straordinario e autentico spirito cristiano, ma non non siamo medici - spiega Ernesto Borriello, direttore della Mensa dei Poveri -. Oltre David c’è Yaya e Adam. Anche questa mattina abbiamo dovuto chiamare il 118 perché Adam si è sentito male. Ha avuto una crisi epilettica. Sta male ha bisogno di essere curato, assistito, seguito. Non possono essere scaricati qui. Nel nostro dormitorio sono accolte 13 persone. Con questi tre ultimi casi la sofferenza, il bisogno di assistenza sanitaria è diventato costante. Non siamo un lazzaretto dove mandare le persone a morire”. E questa mattina si è tenuto il tavolo in prefettura tra Caritas, Asl, Moscati, Comune e Servizi Sociali. “A Partire dai casi di Adam e David abbiamo deciso di stilare uno schema, un protocollo di intervento per assicurare assistenza a chi soffre. Il comune deve fare la sua parte. Il problema è sociale e sanitario. Serve dunque, una procedura efficace che possa garantire assistenza”.
Dopo David anche Adam: "Il Dormitorio è diventato un lazzaretto, aiutateci"
Il direttore della Mensa, Ernesto Borriello: non siamo medici. Mele: c'è intesa sul protocollo
Simonetta Ieppariello
Intanto David, il ghanese abbandonato, sarà curato a Bisaccia. Poi toccherà al Comune