L’Alto Calore dopo aver perso l’opportunità di un finanziamento di oltre 34 milioni di euro in quanto dichiarato inammissibile può ancora sperare infatti il MIMS, Ministero infrastrutture e della mobilità sostenibile ha pubblicato un bando dal valore di 900 milioni a valere sul PNRR per ridurre le perdite idriche, con risorse allocate sul tutto il territorio nazionale (con una riserva del 40% per le regioni del Sud e u n’attenzione particolare alle aree escluse dal bando REACT-EU).
Le proposte di finanziamento potranno essere presentate attraverso la Piattaforma “Gestione Misure” in due finestre temporali
dal 19 aprile 2022 ed entro il 19 maggio 2022;
dal 1° settembre 2022 ed entro il 31 ottobre 2022.
La dotazione finanziaria è così ripartita tra le due finestre temporali
prima finestra temporale: 630 milioni di euro;
seconda finestra temporale: 270 milioni di euro.
Le agevolazioni sono concesse nella forma della sovvenzione diretta e a fondo perduto.
«Ovviamente anche in questo caso occorre concludere la procedura di affidamento con l’ente di governo d’ambito e l’assenza di situazioni di scioglimento o di liquidazione, di procedure concorsuali per insolvenza – afferma Gerardo Santoli membro dell’Osservatorio Nazionale PNRR - ma i tempi ci sono. La politica deve fare la propria parte altrimenti l’Irpinia rischia di perdere l’ultima grande occasione nel campo delle risorse idriche».