La scorsa notte, a seguito di segnalazione sul 113, i poliziotti sono intervenuti in un bar sito nella zona centrale di Sant’Angelo dei Lombardi, dove era stata segnalata una lite violenta tra due individui. Gli agenti hanno trovato i due soggetti segnalati all'ingresso del locale, ancora in piena colluttazione, nel corso della quale si sferravano reciprocamente pugni e spintoni, mettendo a rischio l’incolumità anche degli avventori presenti all’esterno del locale. Con non poche difficoltà gli agenti sono riusciti a porre fine alle violenze in atto, separando fisicamente i due contendenti, i quali tuttavia hanno provato a divincolarsi dalla presa degli agenti per affrontarsi nuovamente. Uno dei due contendenti, un 26enne incensurato del luogo, si è anche rifiutato di fornire le generalità e ha ingiuriato e minacciato gli agenti, l’altro, un 48enne del luogo con precedenti di polizia per rissa, violenza privata, minaccia e danneggiamento, caduto al suolo a seguito della colluttazione, ha sferrato pugni e sputi all'indirizzo di uno degli agenti, proferendo analoghe frasi ingiuriose e minacciose, e, con un movimento improvviso e repentino, ha provato ad impossessarsi dell’arma in dotazione dell’agente, estraendola dalla fondina, tentativo neutralizzato solo grazie alla pronta reazione dello stesso agente.
Il 48enne, accompagnato presso gli uffici del Commissariato di P.S., ha continuato a manifestare atteggiamenti violenti e ad opporre resistenza anche in questa sede, dove ha rovesciato una scrivania e catapultava a metri di distanza una sedia. Gli agenti operanti hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso del locale ospedale, che hanno accertato contusioni giudicate guaribili in giorni 3. I due contendenti sono stati denunciati per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale.