“Il conflitto in Ucraina si prefigura come una delle più grandi emergenze umanitarie d’Europa negli anni a venire, non solo. I bisogni in generale sono enormi e probabilmente, cresceranno, sia all’interno che all’esterno dell’Ucraina.
Milioni di persone hanno un disperato bisogno di acqua potabile e cibo. Con le strade impraticabili e le forniture interrotte, sono private della possibilità di cure mediche di emergenza, medicine, acqua pulita e riparo. Senza un’azione urgente per proteggere questi servizi, sono previsti inimmaginabili impatti umanitari su larga scala.
Panacea è scesa in campo ad Ariano Irpino per l’emergenza profughi ucraini con raccolta di prodotti alimentari a lunga conservazione, abbigliamento uomo-donna-bambino nuovo, giocattoli nuovi.
Il centro raccolta presso la sede dell’associazione Panacea è stato allestito nel piano di zona. Maria Spina Pratola storica volontaria già protagonista di altre emergenze umanitarie dichiara di essere pronta a partire e che i volontari di Panacea sono impegnati nella raccolta di materiale che verrà recapitata con corridoi umanitari nelle zone di guerra. Ringrazia il grande cuore delle persone che stanno aderendo alla campagna "Aiutiamo l’Ucraina". Pronti anche alla collaborazione in rete con le altre associazioni per aiutare i profughi che stanno arrivando in queste ore ad Ariano Irpino .