Napoli

Il giudice sportivo della Serie A, Gerardo Mastrandrea, assistito da Stefania Ginesio e dal rappresentante dell'AIA, Carlo Moretti, ha definito l'ammenda di ottomila euro per il Napoli per quanto accaduto nel corso del match giocato domenica sera al "Maradona" e vinto dal Milan sugli azzurri (0-1). Duemila euro, invece, per la società rossonera.

Il dispositivo del giudice sportivo della Lega A

Ammenda di ottomila euro alla società Napoli "per avere suoi sostenitori, al termine della gara, lanciato nel recinto di giuoco alcuni oggetti, all'indirizzo degli Ufficiali di gara e dei calciatori della squadra avversaria, senza colpirli, nonché per avere intonato, al 48° del secondo tempo, un coro offensivo nei confronti di un calciatore della squadra avversaria; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.

Ammenda di duemila euro alla società Milan "per avee suoi sostenitori, al 5° del primo tempo, lanciato un bengala nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett b.) CGS".