Salerno

"L'assenza di Michele Sarno, candidato sindaco del centrodestra a Salerno e attuale consigliere comunale, dall'unica commissione consiliare in cui è presente rappresenta il "delitto" perfetto dell'onorevole Edmondo Cirielli: un'opposizione scendiletto per gli amici del governatore Vincenzo De Luca. La storia, dunque, si ripete: dopo Anna Ferrazzano, il centrodestra regala un altro tassello alla maggioranza. Penso si sia capito che, a queste persone, fare opposizione non piace se non ci sono i riflettori dei media puntati addosso". 

Così Mario Polichetti, già coordinatore dell'Udc in provincia di Salerno, interviene sull'assenza del consigliere comunale Michele Sarno, già candidato a sindaco della coalizione di centrodestra, ai lavori della commissione Trasparenza. 
"Ho letto basito, su un autorevole quotidiano, le parole di Sarno. Poco importa che sia a costo zero per la cittadinanza. La comunità, soprattutto i salernitani che l'hanno votato, hanno bisogno di essere rappresentati sempre e comunque. Se non ha tempo si dimetta, della sua beneficenza ne facciamo a meno. Che poi la beneficenza non si sbandiera. Lasci il consiglio comunale se non può prendere in carico le istanze dei salernitani. Faccia l'avvocato, cosa che fa egregiamente. Tutto questo è stato architettato a tavolino. In primis dal vero leader di Fratelli d'Italia in provincia, Edmondo Cirielli, che dopo Anna Ferrazzano (anche lei candidata a sindaco della città capoluogo un decennio fa) ora regala anche l'assenza di Sarno ai salernitani. Poi dobbiamo dire grazie anche agli "statisti" Giuseppe Fabbricatore, Antonio Anastasio, Giovanni Basso e Salvatore Memoli. Hanno creato l'ennesimo miracolo: un politico che non vuole fare il politico. Le commissioni consiliari sono il cuore dell'attività politica di un'amministrazione comunale. Se Sarno non ha tempo si dimetta".