Benevento

E’ un Benevento 5 che paga a caro prezzo le assenze quello che al Palatedeschi non è riuscito ad andare oltre il pareggio per 3-3 contro la Tombesi Ortona. Partita strana con la squadra di casa sempre a rincorrere ma che all’ultimo minuto si è trovata addirittura in vantaggio. Cundari ha dovuto rinunciare a Botta e Mejuto ma ha perso praticamente subito anche Volonnino, l’uomo decisivo quando c’è da creare superiorità numerica. A fine gara però si può dire che è un punto guadagnato e non due sprecati come quelli di Roma.

La Tombesi Ortona avrebbe meritato di vincere per quante occasioni ha creato, ma chi troppo spreca poco raccoglie. Gli ospiti hanno siglato il gol del vantaggio al 12’ con Iervolino, poi sulla propria strada hanno trovato un Matheus ancora una volta superlativo. Il 2-0 in apertura di ripresa è stato un pugno allo stomaco per i sanniti che lo hanno accusato. C’è mancato poco per il ko tecnico, evitato solo dalle grandi parate del portiere brasiliano e dalla poca precisione sotto porta degli uomini di Di Vittorio che hanno avuto almeno cinque chiare palle gol. 

Di Luccio e compagni, dopo aver visto il baratro della sconfitta, si sono tirati fuori dalle difficoltà con grande cuore. Il numero 16 di sinistro ha accorciato le distanze, poi ci ha pensato il solito Galletto a siglare il 2-2. All’ultimo minuto è arrivato anche il clamoroso sorpasso con la doppietta dell’inesauribile e insostituibile Di Luccio.

Sembrava l’ennesimo miracolo giallorosso in una stagione meravigliosa, ma questa volta non c’è stato il lieto fine. La Tombesi Ortona ha trovato il pareggio dopo appena 15 secondi con Iervolino portando a casa almeno un meritatissimo punto. Il Benevento 5 muove la classifica, ha evitato il ko e dalla prossima giornata Cundari potrà contare su una squadra quasi al completo. L’infortunio di Volonnino va valutato, la speranza è quella che non sia nulla di grave perché in casa della Mirafin bisognerà tornare a fare bottino pieno.