Napoli

Si scrive Napoli – Milan, si legge attesa spasmodica. Diminuiscono le ore che separano azzurri e rossoneri dal calcio d'inizio della sfida scudetto, in programma domenica, alle 20,45, allo stadio “Maradona”, cresce l'attesa per la partita che può valere una stagione; che può valere il tricolore. A Castel Volturno concentrazione massima per la squadra allenata da Luciano Spalletti, eletto miglior allenatore del mese di febbraio in Serie A. Quella Serie A che cerca un padrone in solitaria, in attesa del recupero tra Bologna e Inter, ma, non di meno, del testa a testa dal sapore d'altri tempi tra partenopei e meneghini, pronti a fronteggiarsi davanti a una cornice di pubblico da brividi. Questa mattina Insigne e compagni hanno sciolto le gambe con un torello e, successivamente, hanno disputato una partita a campo ridotto. In chiusura lavoro tattico ed esercitazione sui calci piazzati, che potrebbero risultare determinanti in un duello che si preannuncia equilibrato, in cui gli episodi potrebbero fare la differenza. Spazio anche al consueto aggiornamento dall'infermeria, che continua a restituire buone notizie. E sì, perché se Tuanzebe ha faticato solo in palestra, ci sono da registrare i progressi, costanti e ormai decisivi di Lozano, che ha riabbracciato i compagni sudando con loro, regolarmente in gruppo, per l'intera durata delle attività odierne. Personalizzato in campo, invece, per Malcuit. Non resta che allacciare le cinture e prepararsi, Napoli – Milan sta arrivando e le due Curve, che hanno deciso di mettere al bando le polemiche e regalare un tifo infernale, sono pronte a fare la propria parte per riscrivere la storia.