Avellino

La Paganese nel mirino, l'Avellino raddoppia le fatiche. Doppia seduta di allenamento per i biancoverdi in vista del derby al “Torre” in programma sabato, alle 17,30, valido per la trentesima giornata del girone C di Serie C. Nel pomeriggio i biancoverdi, che dovrebbero affrontare gli azzurrostellati con il 4-3-3, hanno lavorato sul 3-5-2, che da modulo principale, dopo l'avvicendamento in panchina tra Braglia e Gautieri, dovrebbe diventare la prima e unica alternativa per quanto riguarda il sistema di gioco. Da segnalare l'assenza di De Francesco su cui verrà fatta chiarezza nel prossimo report medico da parte del club irpino. Il centrocampista era assente al pari di Di Gaudio, sparito dai radar dal primo tempo della sfida con il Monterosi Tuscia e i cui tempi di recupero si protraggono di settimana in settimana in attesa, pure in questo caso, di aggiornamenti in merito allo stato del recupero all'interno dell'ormai consueto bollettino diffuso dalla società biancoverde. A Pagani, salvo clamorosi colpi di scena, non ci sarà.

Lavora a parte il difensore Chiti, con Murano uno dei due acquisti operati a gennaio del direttore sportivo Di Somma prima dell'esonero, finora tormentato da problemi muscolari e mai neppure a disposizione per accomodarsi in panchina. Tornando all'ultima sessione di fatiche, Gautieri ha stimolato i suoi uomini a tenere il ritmo alto, mischiato le carte per quanto riguarda gli interpreti, invitato a ridurre il numero di tocchi per creare situazioni di superiorità numerica e bacchettato in un paio di circostante Carriero per una più rapida circolazione della palla invitandolo ad allargare il gioco sugli esterni anziché schiacciarsi verso l'interno del campo. Occhio a Micovschi, provato nelle vesti di mezzala sinistra per rappresentare più di una semplice alternativa a Kragl.