Mercato San Severino

È un fiume in piena il gruppo consiliare Pd di Mercato San Severino: «Il Comune è in dissesto e i nostri figli pagheranno debiti per trent’anni». Nel corso della conferenza stampa tenutasi ieri alla sede cittadina del partito, Carmine Ansalone ha illustrato una serie di elementi di criticità del bilancio. A supportare Ansalone c’erano anche i consiglieri comunali di opposizione Fabio Iannone, Gerardo Figliamondi, e la dirigente del Pd di Mercato San Severino Filomena Romano. Con il Consiglio comunale dei giorni scorsi si è proceduto all’approvazione del “Riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi”, che ha sancito un disavanzo di 8.553.397,00 euro da ripianarsi in 30 anni con quote annuali costanti di 285.111,66 euro dal 2015 al 2044. Ansalone sottolinea: «E’ un macigno che va a sommarsi ai precedenti debiti del Comune derivanti da decreto Salva Imprese, debito ordinario, debito Ge.se.ma». I rappresentanti del Pd temono che «il sindaco Giovanni Romano consegni alle generazioni future una città in una situazione disastrosa, e che non ha neppure l’educazione istituzionale di rimanere in aula consiliare ad ascoltare. Non dà alcuna spiegazione di come si sia potuti giungere ad una stato di cose così grave. Non accettiamo che chi verrà dovrà pagare il debito del disastro dell’attuale amministrazione».

Redazione Sa