Contursi Terme

Anche la provincia di Salerno apre le porte all'accoglienza e si esprime in maniera netta contro la guerra. L' attacco subito dall'Ucraina da parte della Russia ha aperto le porte di un incubo che nessuno credeva più possibile nel cuore dell'Europa.
Da ogni comune l'appello al "cessate il fuoco". Sono arricati ieri mattina, nel Vallo di Diano, nel comune di Contursi Terme, i primi profughi ucraini in fuga dalla guerra.

"È il momento di dimostrare loro tutta la solidarietà e l’amore di cui è capace la nostra comunità. È necessario, perciò, avviare in tempi strettissimi una raccolta di donazioni economiche e di beni di prima necessità in loro favore", hanno scritto dal Comune. Per questo, è stato organizzata, ieri sera, nell’aula consiliare del comune, una riunione organizzativa per gestire e coordinare la raccolta insieme a tutti i cittadini e a tutte le associazioni disponibili a collaborare.

"Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla comunità ucraina e a tutte le donne e gli uomini costretti a subire gli effetti devastanti di questa assurda guerra", la solidarietà dell'amministrazione. 

Ferma condanna anche da parte del circolo di Legambiente Salerno che, ieri pomeriggio, si è riunivo a piazza Portanova per manifestare. "Il nostro è un chiaro e deciso no alla guerra in tutte le sue forme. Pensiamo con angoscia alle cittadine e ai cittadini ucraini, grandi e piccoli, le cui vite sono sconvolte da una ennesima guerra, come se la storia non avesse insegnato nulla", il loro messaggio. 

E' prevista per oggi pomeriggio alle 16, in Piazza Cavour sul lungomare di Salerno, una manifestazione pacifica organizzata dall’Associazione Italo-Ucraina “Kalyna”. 

"La partecipazione sarà allargata non solo ai cittadini ucraini residenti nella provincia di Salerno e alle famiglie di origine ucraina ma a quanti, anche tra i cittadini salernitani, volessero affiancarsi al Popolo Ucraino che stanno vivendo ore drammatiche e così mostrare quell’affetto e quella solidarietà che da più parti viene già espressa con piccoli ma significativi gesti di affetto che tanto gli ucraini “salernitani” stanno apprezzando e dei quali c’è reale bisogno. Certi della vicinanza del popolo italiano e dei cittadini di Salerno, con la tristezza nel cuore e l’angoscia per i propri cari in terra di Ucraina, tutti speriamo che le armi tacciano immediatamente", il messaggio dall'associazione. 

Si terrà invece domani, alle ore 19.30, a Pagani, una marcia per la pace in Ucraina, promossa dalla Forania di Pagani, diocesi Nocera - Sarno, e fortemente sostenuta dall'amministrazione comunale. In sinergia con gli organi istituzionali, Prefettura, associazione, Protezione Civile, Croce Rossa, Caritas diocesana, si sta provvedendo ad organizzare aiuti per la comunità ucraina.