Ventinovesima giornata nel girone C di Serie C, vince la neve. Al “Partenio-Lombardi” rinviata Avellino – Catania. Quella che sembrava una semplice spolverata, quasi fuori stagione, si è rivelata una perturbazione di intensità graduale e crescente, che ha reso impraticabile il rettangolo di gioco dello stadio irpino. Il manto in sintetico si è colorato di bianco nell'imminenza del calcio d'inizio. Le squadre, scese in campo per il riscaldamento, non hanno neppure iniziato la partita. L'arbitro Di Graci della sezione di Como ha effettuato il sopralluogo di rito con i capitani, Aloi e Rosaia, prendendo atto che il pallone non rimbalzava, non rotolava. Inevitabile l'ordine di far rientro negli spogliatoi.
La data più probabile per il recupero è il prossimo 30 marzo così come per un'altra partita neppure iniziata, ovvero Potenza – Paganese. Anche il “Viviani” è stato investito dalla bufera e la sfida salvezza non è potuta andare in scena. Ripartirà, invece, dal vantaggio di 2-1 in trasferta la Turris, che a Campobasso era andata al riposo avanti grazie a Leonetti, prima di essere riacciuffata da Liguori, su calcio di rigore concesso per fallo di mano di Varutti, e di aver rimesso di nuovo la freccia con una botta vincente di Tascone. Poi, i fiocchi protagonisti pure al “Nuovo Romagnoli” e gara letteralmente congelata. Ha, invece, giocato e perso la Juve Stabia, punita al “Menti” dal gol dell'ex Borrelli. Monopoli corsaro e vespe di nuovo ko.