Battipaglia

Palloncini bianchi lasciati volare in aria e un quadro realizzato dagli amici per ricordare Claudio Mandia, il giovane 17enne trovato morto, nei giorni scorsi, in un college degli Stati Uniti d'America. Il ragazzo si sarebbe tolto la vita dopo essere stato posto in punizione per aver copiato un compito in classe.

Centinaia di persone hanno affollato la parrocchia di Santa Maria della Speranza, a Battipaglia per dare l'ultimo saluto al 17enne. Presenti anche il sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese e il primo cittadino di Eboli Mario Conte.

Straziante il messaggio letto dalla sorella per ricordare Claudio “Torneremo a sorridere pensando a lui perché è ciò che avrebbe voluto, era sempre preoccupato per gli altri e non mostrava i suoi problemi per non far preoccupare chi lo amava”.

Padre Vincenzo Sirignano nel corso della sua lunga omelia ha detto: “Gli interrogativi che si pongono in questo momento, anche nel cuore di prete, è Signore ma perché?Se si perdono i genitori si è orfani, se si perde il coniuge si è vedovi, ma non si sa cosa si sia quando si perde un figlio, non c'è una parola per descrivere una cosa simile”, ha proseguito. Intanto i familiari e l'intera comunità di Battipaglia chiedono giustizia e che sia fatta chiarezza sulle ultime ore di vita di Claudio, se c'è un colpevole deve pagare.