Capri

L’oro di Capri avvia le iniziative del 2022 ripartendo dalla terra, con la piantumazione di 25 esemplari di olivo, attraverso il coinvolgimento dei ragazzi delle elementari del Gemito e della Cooperativa La Sciuscella di Anacapri.

“L’evento di piantumazione olivi avvenuto ieri, giovedì 24 febbraio, nella zona del fortino di Pino, ad Anacapri, è un modo per riprendere le iniziative di sensibilizzazione sulla natura e la terra portate avanti dalla nostra associazione”, ha dichiarato Pierluigi Della Femina, presidente dell’Associazione L’oro di Capri. Ha proseguito il vicepresidente dell’ associazione,  Vincenzo Torelli: “ripartiamo dalla terra e dalla natura dopo un momento così duro di pandemia da Covid-19, riprendiamo il nostro percorso ripartendo dalla terra, riavvicinandoci alla natura che è la chiave del nostro futuro. La nostra intenzione è portare i ragazzi a fare altre manifestazioni del genere per valorizzare la terra e educarci tutti al suo rispetto.”

Alla guida del gruppo di ragazzi della scuola Gemito di Anacapri e della cooperativa la Sciuscella, la maestra Ersilia Gragnaniello che ha dichiarato: “sono tanti anni che lavoro con l’oro di Capri per queste iniziative rivolte ai nostri ragazzi che oggi hanno preso parte alla piantumazione di nuovi alberi di ulivo, sempre con l’intento di conoscere le specificità della flora dell’isola, particolarmente adatta all’ulivo. Insieme  a loro ci sono i ragazzi della “Cooperativa La Sciuscella”, i fragili della nostra comunità di Anacapri, che rappresentano una ricchezza per tutti noi, con la loro voglia di imparare e darsi da fare. Mi fa piacere vederli molto motivati nel prendere parte a queste iniziative nel segno della tradizione.”

Ad intervenire nella spiegazione delle specificità del territorio, l’agronomo Angelo Lo Conte: “E’ un incontro molto importante quello di oggi, già programmato con il plesso Gemito di Anacapri, per il coinvolgimento dei ragazzi delle scuole elementari, in un intervento fondamentale di recupero di una zona della fascia olivata di Anacapri. L’intervento di oggi è avvenuto nella zona di Pino, dove esistono ancora delle balze prive di olivo, lì è stato fatto un primo intervento di piantumazione mettendo a dimora 25 esemplari di piante di olivo, con il coinvolgimento di due classi scolastiche. Il fine è quello di trasmettere la consapevolezza dell’importanza di questa pianta nell’ecosistema di Anacapri e dell’intera isola nella macchia mediterranea ed educare le nuove generazioni all’importanza dell’ulivo a livello culturale, paesaggistico ed alimentare.

Ha concluso la maestra Luisa Deangelis dell’I.C. Gemito tra le coordinatrci del progetto: “Questa esperienza di educazione al paesaggio per i nostri ragazzi è partita lo scorso anno a settembre. E’ stato molto entusiasmante e divertente per gli allievi essere a stretto contatto con la natura, permettendogli di riscoprire il loro ambiente e apprendere tante specificità del territorio e della macchia mediterranea.”