Avellino

Una nuova udienza questa mattina al Tribunale di Avellino per il tentato omicidio di Federico Petrone, il rapper di Serino ferito da un colpo di pistola a Contrada, in provincia di Avellino, durante una sparatoria avvenuta il 9 gennaio 2018.

Sono sei le persone imputate per questo processo: Gerardo Saldutti, Roberto Bucciero, Flavio Preziuso, Patryk Kowalski, Donato Ciuci, Giuseppe Del Franco (tutti accusati di concorso in tentato omicidio eccezione fatta per Donato Ciuci accusato di omessa custodia dell'arma), difesi dagli avvocati Nello Pizza, Pasqualino Guercio, Vittorio Bocciero, Enrico Matarazzo e Rolando Iorio.

Questa mattina in aula era prevista l’escussione dei quattro ragazzi costituitisi parte civile: il fratello di Federico, Amato rappresentato dall’avvocato Viviano Nobile, Silvio Rocco, Giovanni Pecoraro e Vittorio Landi, amici del rapper ferito, rappresentati dall’avvocato Michele Scibelli.

Tutti i difensori hanno optato per l’acquisizione delle s.i.t. – le sommarie informazioni testimoniali che queste persone hanno reso nel corso delle indagini. Il processo è stato rinviato al 14 luglio per l’escussione dei consulenti del pm: il perito Alessandro Lima che si occupò di redigere la perizia balistica e il medico legale Elena Picciocchi.

Gli altri tre ragazzi coinvolti, che in primo grado hanno ricorso al rito abbreviato, hanno già ricevuto condanna dal gup e per loro è iniziato il processo in Appello dopo l’impugnazione delle condanne da parte degli avvocati difensori. Gerardo Ciuci, il materiale esecutore del reato, aveva ricevuto una condanna a 3 anni e 8 mesi per lesioni colpose aggravate, Alessandro Maglio a un anno e 10 mesi per concorso in tentato omicidio e Gerardo Spagnuolo a 8 mesi per favoreggiamento. Per Maglio e Spagnuolo si tratta di pena sospesa.

Se in primo grado i difensori di Ciuci sono stati in grado far derubricare l’accusa da tentato omicidio a lesioni colpose aggravate grazie alla consulenza balistica che dimostrò che il colpo non fu sparato volontariamente, ma accidentalmente, colpendo Federico solo dopo un rimbalzo, la Corte di Appello di Napoli ha nuovamente riqualificato il reato in tentato omicidio.

Il movente della vicenda sarebbe da ricercare in una lite pregressa tra tutti i giovani coinvolti, sembrerebbe per una relazione sentimentale tra il rapper avellinese rimasto ferito e la sorella del presunto aggressore.

Gerardo Ciuci avrebbe attirato Federico Petrone a Contrada con degli sms e lì avrebbe avuto inizio lo scontro tra le due fazioni, terminato con il ferimento del rapper, prontamente ricoverato in ospedale e sottoposto a due delicati interventi chirurgici.