Benevento

Vicesindaco da quasi cinque mesi, Francesco De Pierro oltre a rappresentare il Comune di Benevento quando il sindaco Mastella è fuori per impegni si è ritrovato deleghe particolarmente impegnative, visto il periodo, come quelle dei fondi europei, cruciali per il futuro della città, e quella dei rapporti con il consiglio comunale, non semplici come nella passata legislatura.
A un primo bilancio, tuttavia, De Pierro appare soddisfatto del lavoro fin qui messo in campo dalla squadra mastelliana: “Primo bilancio? Soddisfacente: la squadra è molto impegnata. Stiamo lavorando a ritmi serratissimi attesa l'urgenza di seguire e monitorare i progetti del Pnrr che sono la scommessa del futuro del territorio. C'è un ottimo rapporto coi consiglieri di maggioranza e per la verità proviamo ad averlo anche con la minoranza. Si delinea sicuramente un percorso intrigante che ci auguriamo darà risultati lusinghieri e importanti per la nostra comunità”.

E il Pnrr, come noto, è l'argomento clou nell'agenda dell'amministrazione. Concretezza ha predicato Mastella, ma c'è da monitorare la situazione dei bandi e presentare progetti “perfetti”, per evitare che una grande occasione si trasformi in un buco nell'acqua. E De Pierro è consapevole di ciò: “Sul Pnrr Mastella chiede di tenere quanto più possibile presenti le esigenze della comunità che passano per le esigenze lavorative, per la capacità di trovare finanziamenti e coinvolgere professionalità. Questa città non merita di vedere quotidianamente giovani valenti e qualificati costretti a scappare perché non riescono a trovare opportunità. Perché diciamocelo: tutto dipende dalle opportunità, ed è nostro dovere come amministrazione consegnare ai giovani opportunità e tramutarli in rendite per tutto il territorio. Io ne incontro tanti di ragazzi capaci e pronti a dare un contributo: è un peccato lasciarli andar via”.

Chiaro che un argomento così importante diventi oggetto di dibattito politico con l'opposizione, dibattito che in alcuni casi si è fatto anche scontro. De Pierro nel merito analizza: “Sappiamo perfettamente come andare avanti. Non voglio scendere in polemica, ma è noto che avevamo aperto al dialogo sul Pnrr consentendo all'opposizione di indicare un profilo tecnico o politico, invece hanno scelto la contrapposizione, anzi, una strada quasi ostativa. Invece la città di Benevento su certi argomenti non dovrebbe mai dividersi”.
Per contro De Pierro loda l'atteggiamento di Mortaruolo su Campolattaro: “Faccio un esempio: l'opera della diga di Campolattaro è notoriamente tra le più importanti per il Sannio, proprio per questo ho apprezzato i toni del consigliere regionale Mortaruolo, miti e volti alla collaborazione. Credo sia lo spirito cui debba aspirare la politica, specie in questo momento”.

E poi De Pierro annuncia che a breve si passerà per il consiglio per rendere conto all'opposizione e ai cittadini: “ n ogni caso a breve daremo informazione in consiglio su ciò che si è fatto e sullo stato dell'arte: è giusto che sia così non solo per l'opposizione, ma anche per la città. Di certo non sfuggiamo, ma i tempi non permettono di andare ogni settimana in consiglio: è molto semplice”.

Un commento, poi, sulla situazione del Pd, ormai ex partito di De Pierro da cui si è staccata la costola di Essere Democratici, di cui oggi il vicesindaco fa parte: “I commissari Borghi e Bordo hanno applicato in maniera rigorosa lo Statuto, ma non ho visto lo stesso tipo di trattamento nei riguardi di altri interlocutori più autorevoli che ad Avellino sono andati in senso contrario alle segreterie provinciali alla regionali e alle amministrative di Avellino.
Il Pd è un grande partito ma qui ha scelto una strada di chiusura, di isolamento: non vedo cambiamenti di rotta, discontinuità ed ecco perché la nostra area ha fatto e portato avanti un progetto vincente con un raggio d'azione diverso e volto a coinvolgere tante persone. Lavoreremo ancora per strutturare ulteriormente questo continetore e poi valuteremo cosa fare alla prossima tornata elettorale, le politiche”.