In occasione del quarantesimo anniversario dalla proclamazione a patrono secondario della Diocesi di Vallo della Lucania, i cittadini di Castellabate si sono mossi in pellegrinaggio verso Roma per portare la statua di San Costabile Gentilcore, patrono di Castellabate, nella casa di Pietro.Grande è stato l’entusiasmo con cui tutti i parrocchiani hanno deciso di partecipare a questo viaggio proposto dai parroci Don Roberto Guida e Don Pasquale Gargione.
La benedizione della statua del santo patrono di Castellabate è avvenuta durante l’udienza generale con Papa Francesco. A seguire nella basilica di San Pietro, presso l’altare della Cattedra, è stata celebrata la santa messa da don Roberto Guida, con la presenza degli altri parroci e di Don Michele Petruzzelli, abate della Badia di Cava de’ Tirreni. In rappresentanza dell’amministrazione comunale hanno partecipato il sindaco Marco Rizzo, il vice sindaco Luigi Maurano, l’assessore Antonio Florio e il consigliere Raffaele di Gregorio.
“Sebbene rappresentanti istituzionali del nostro territorio, la nostra partecipazione è avvenuta prioritariamente come fedeli, come tutti gli altri parrocchiani che si sono messi in viaggio per accompagnare il nostro santo patrono. E’ stata una grande emozione partecipare a questo pellegrinaggio, vedere il nostro santo patrono nella grande casa di Pietro e poter vedere da vicino Papa Francesco. Questo pellegrinaggio è stato occasione di aggregazione parrocchiale, in cui i protagonisti indiscussi sono stati la fede e il nostro patrono San Costabile” è stato il commento del sindaco Rizzo.