“Un fenomeno che riguarda tutto il Paese e non solo il Sannio o la Campania e che evidenzia un disagio diffuso che riguarda spesso ragazzini minori dei quattordici anni”. Così il prefetto di Benevento, Carlo Torlontano ai microfoni di Ottochannel 696 tv interviene dopo alcuni episodi spiacevoli registrati nell'ultimo fine settimana a Benevento. Eventi con al centro ragazzini con meno di 14 anni, che peraltro nelle ultime ore sono stati identificati dalla Polizia. Per il numero uno del Palazzo del Governo sannita “in questi casi, non è sufficiente solo un'attività repressiva da parte delle forze di polizia, ma resta invece fondamentale un supporto che deve partire dalle famiglie, con una maggiore presenza, e deve coinvolgere anche Scuola e tante altre istituzioni che possano supportare questi ragazzi. Adolescenti che in realtà evidenziano una fragilità interna, una situazione di disagio giovanile che, rimarco, purtroppo è diffuso”.
Con il Prefetto Torlontano anche l'analisi dei dati emersi dai controlli che vengono effettuati in maniera congiunta da tutte le forze di polizia nel Sannio e in particolare nella città di Benevento. Controlli volti a far rispettare non solo la normativa contro la diffusione del Coivid 19, ma anche e soprattutto le norme e le regole di civile convivenza specialmente nei luoghi di maggiore aggregazione.
Dati e risultanze delle verifiche che vengono settimanalmente analizzati in apposite riunioni tecniche di coordinamento delle forze di Polizia o durante i Comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, ed anche pubblicati sul sito istituzionale della Prefettura di Benevento. “La situazione movida e dei servizi contro la diffusione del Covid è monitorata costantemente. Nell'ultimo mese - ha spiegato il Prefetto - ci siamo attestati su 2mila controlli alle persone e ogni settimana abbiamo due, massimo tre sanzioni per il mancato utilizzo della mascherina e circa trecento controlli agli esercizi commerciali. In questo caso, purtroppo – ha infine rimarcato il dottore Torlontano - ogni settimana si registrano alcune sanzioni per gli esercenti in quanto somministrano bevande alcoliche ai minori. Spero che questo dato, con il passare dei giorni, diminuisca”.