Benevento

“Occhio al Como, propone un bel gioco ed è una squadra organizzata”. Dario Marcolin intervenuto nella trasmissione “Ottogol” su Ottochannel, canale 696 del digitale terrestre, parla del Benevento e presenta la nuova sfida. Per il tecnico che veste anche i panni di opinionista l'ultima vittoria dei giallorossi in casa del Cittadella potrà ridare la giusta carica in un momento vissuto con grande difficoltà: “Non era semplice affrontare la squadra di Gorini. I sanniti erano reduci da una sconfitta con l'Ascoli, erano state smarrite alcune certezze, ecco perché indipendentemente dalla prestazione, era fondamentale ritrovare i tre punti. Al Tombolato, Caserta ha preferito mettere da parte il bel gioco e puntare su un centrocampo più di quantità per contrastare gli avversari. Era quello che serviva in un momento particolare, ma è evidente che per andare avanti in questo campionato ci sarà bisogno anche delle prestazioni”. I complimenti poi sono tutti per Riccardo Improta. “Ha fatto un bel gol. É un giocatore di qualità che anche nel ruolo di mezzala può creare dei problemi agli avversari. Il Benevento ha diverse soluzioni che possono consentire al tecnico di cambiare fisionomia alla squadra sulla base delle caratteristiche degli avversari”.

Da qui la necessità di considerare nuovamente Lapadula come un valore aggiunto. “Sicuramente ci saranno stati dei problemi, il gruppo si sarà sentito tradito ma il malessere durerà poco, a spuntarla alla fine sarà l'obiettivo comune. È interesse di tutti dar vita ad una squadra competitiva che possa puntare alla vittoria del campionato. L'attaccante italo – peruviano avrà il compito di farsi perdonare, magari offrirà una cena a tutti, io lo farei se fossi al suo posto, ma il suo ritorno in campo darà più garanzie alla manovra offensiva. Caserta potrà puntare su più situazione tattiche: dal 4-4-2 al 3-5-2. Lapadula e Forte possono giocare assieme, è fuori discussione, ma ci saranno anche partite che richiederanno in avanti la presenza di un solo attaccante sulla base di caratteristiche specifiche. Dopotutto con un calendario così intenso e con sfide ravvicinate, avere più alternative sarà un bene. La spunteranno le squadre che avranno la panchina più profonda”. Ma il Benevento proprio col Como dovrà dimostrare di aver archiviato il momento buio. “In questo campionato non ci sono sfide semplice, le insidie sono dietro l'angolo ma se il Benevento riuscirà ad avere la stessa intensità del Como, alla fine a spuntarla saranno proprio i valori tecnici dei giallorossi. Bisognerà però non sottovalutare l'avversario”. Già all'andata la strega faticò per colpa dell'espulsione di Glik. “E' vero, ci sono stati momenti di stallo per la squadra di Caserta ma non mi pare che anche le altre non abbiano avuto problemi”. Parole di elogio anche per Oreste Vigorito: “E' bello avere un presidente così vicino alla propria squadra. Rappresenta per tutti un punto di riferimento importanti. Perché in fondo le parole di un presidente hanno sempre un peso maggiore. Servono a dare una scossa nei momenti di difficoltà”.