"Apprendiamo con grande preoccupazione che, per la terza volta in meno di due anni, dal prossimo primo Aprile verrà nuovamente soppresso il Frecciarossa 9608, treno con partenza prevista per le ore 5.15 da Salerno e diretto a Roma Termini", a denunciarlo i rappresentanti della Filt Cgil che hanno inviato una missiva al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, ministero dell’economia e delle finanze, ministero per il sud e la coesione territoriale, presidente della regione Campania, presidente IV commissione trasporti regione Campania, gruppo FS e al sindaco del Comune di Salerno in merito alla questione.
"Questa soppressione, apporterà importanti ripercussioni anche sulle coincidenze del trasporto regionale e ci lascia terribilmente perplessi rispetto alle grandi difficoltà che provocherà alle centinaia di utenti che usufruiscono di tale sevizio, che pur di lavorare e non abbandonare le loro famiglie viaggiano tutti i giorni, soprattutto in un momento così delicato che il paese sta vivendo a causa della pandemia da Covid-19. Come organizzazione sindacale, da sempre vicina ai lavoratori ed ai cittadini, anche questa volta scenderemo in campo e saremo al loro fianco per evitare tale soppressione. Pertanto in assenza di un intervento ad horas da parte di Trenitalia, ci vedremo costretti ad organizzare un presidio per richiedere il ripristino di tale servizio", concludono dal sindacato.
“Nelle scorse ore – spiegano gli esponenti del Movimento 5 stelle - abbiamo raccolto le sollecitazioni di molti pendolari preoccupati per l’impossibilità di prenotare i biglietti online a partire dal mese di Aprile. Il treno Frecciarossa Salerno-Roma delle 5.20 non dovrà essere soppresso. La corsa delle 5.20 è in assoluto la più gettonata e consente a decine di insegnanti e ai tantissimi impiegati che operano nella capitale di raggiungere i rispettivi luoghi di lavoro in perfetto orario. Cancellarla comporterebbe disagi nei confronti di decine centinaia di cittadini della provincia di Salerno”. Lo denunciano la Senatrice del Movimento5 stelle Felicia Gaudiano e il Consigliere regionale Michele Cammarano.
"Questa soppressione, apporterà inevitabili ripercussioni anche sulle coincidenze del trasporto regionale, e ci lascia terribilmente perplessi rispetto alle grandi difficoltà che provocherà non solo ai pendolari, che pur di lavorare e non abbandonare le loro famiglie viaggiano tutti i giorni, ma anche alle centinaia di utenti che usufruivano di tale servizio. Non si capisce perché si tenti periodicamente di sopprimere questo collegamento, tenendo conto che quello successivo delle ore 5,51 non è utile ad essere a Roma per la presa in servizio alle ore 8. Contatteremo nelle prossime ore il management di Trenitalia e sottoporremo ufficialmente la problematica ai vertici aziendali. Il nostro impegno sarà di vigilare personalmente sulla questione affinché si risolva il disguido e possa essere garantito il servizio anche con la rimodulazione del nuovo orario che andrà in vigore nel mese di aprile” – concludono -.