Serre

"Siamo davanti ad una vicenda triste e piena di ombre che puzza più dei rifiuti stessi di malaffare. Con il ritorno dei container in Campania si scrive ennesima pagina del capitolo sul ciclo dei rifiuti da sempre in emergenza, che più che ciclo diventa, ogni giorno, un labirinto oscuro". E' durissimo il commento di Stefano Ciafani e Mariateresa Imparato, rispettivamente presidente nazionale e presidente regionale di Legambiente.

La vicenda dei 231 container di rifiuti in arrivo domani mattina al porto di Salerno - dove, dopo lo sbarco, saranno trasferiti presso l'area di Persano, nel Comune di Serre - ha scatenato una nuova polemica.

"Dietro quei rifiuti provenienti dalla Tunisia si nascondono disattenzioni, opacità e responsabilità di chi doveva controllare. Controlli che non possono e non devono mancare nell'analizzare quei rifiuti presenti nei container - la reprimenda di Ciafani e Imparato per conto di Legambiente -. Non vorremmo trovarci davanti a sorprese i cui effetti o meglio i danni presentano il conto successivamente. Chiediamo al governo regionale, al di là delle parole, un impegno concreto nel rispettare tempi nelle operazioni necessarie alla caratterizzazione, allo smaltimento e trasferimento di quei rifiuti: basta con il 'tempo indeterminato' che tanti danni ha fatto finora. Basta con la politica del rattoppo".