Avellino

Alla fine tocca alla segreteria nazionale sciogliere gli ultimi nodi che ostacolano il percorso unitario verso il congresso del Pd di Avellino. Oggi si terrà un incontro a Roma con i vertici del partito alla presenza dei riferimenti territoriali, dunque il consigliere Maurizio Petracca, Rosetta D’Amelio, Roberta Santaniello, Enzo De Luca, il deputato Umberto Del Basso De Caro e gli esponenti della direzione nazionale. Il nome dell’avvocato Nello Pizza quale candidato segretario non è in discussione, così come resta blindato l’accordo siglato per le elezioni provinciali. Resta però da capire se si arriverà al congresso con una lista unica o con più liste. Il commissario Michele Bordo è orientato per il listone, ma il gruppo dei franceschiniani ha sollevato il problema della proporzione della rappresentanza. Areadem aveva annunciato soltanto pochi giorni fa la volontà di presentare una lista autonoma “contro l’inciucio”. Una ipotesi che resta in campo anche dopo che il partito ha cancellato la tessera del sindaco Gianluca Festa, una epurazione resasi necessaria alla luce delle pressanti richieste giunte proprio da Areadem oltre che dal fronte regionale. Il principio in base al quale chi ha votato contro il Pd deve restare fuori vale tanto per il sindaco quanto per i sui consiglieri di maggioranza, compresi i consiglieri di Piazza del Popolo che fanno riferimento a Livio Petitto. Il consigliere regionale del partito animalista invece aderirà ufficialmente al Pd nei prossimi giorni.