Benevento

La scomparsa di Franco Ascantini ha toccato da vicino l’IVPC Rugby Benevento. La società, fondata nel dicembre del 1966 proprio dal “Professore”, è legatissima a chi ha sempre fatto sentire la sua vicinanza come ha raccontato il presidente Rosario Palumbo. “E’ stato un uomo sempre presente anche quando era distante. Ricordo che fu uno dei primi ad accogliermi quando mi sono insediato, mi ha dato tanti consigli e abbiamo parlato spesso di quella che deve essere la missione di questa società. Ogni volta che veniva in città era sempre vicino ai ragazzi e quando le nostre squadre giocavano a Roma era puntualmente lì a sostenerci. Ha spesso parlato con gli atleti con passione e amore, quello che ha sempre dimostrato verso i nostri colori”.  

Palumbo parla anche della necessità di non dimenticare un personaggio come Ascantini. “Chi ha dato tanto allo sport in generale non va dimenticato. L’esempio del Professore Ascantini dovrà essere tramandato anche alle generazioni future. Sappiamo che riposerà nel cimitero di Fragneto Monforte dove è nato e proveremo a fare in modo di potergli porgere un saluto presso il Dell’Oste che è da sempre stata casa sua”.  

Il presidente parla anche di altre iniziative legate al ricordo di Ascantini. “In occasione di una partita casalinga ricorderemo ancora uno dei fondatori della società.  Inoltre ci impegneremo facendo da tramite col Sindaco Mastella per far ricevere a Franco Ascantini la cittadinanza onoraria che merita un uomo di sport che ha dato tanto non solo sul prato verde ma anche fuori allevando e trasmettendo valori importanti a tante generazioni”.