Con il Milan, nell'arco dei novanta minuti, ha percorso anche lui qualche chilometro per correre dietro ai suoi calciatori. Davide Nicola, neo tecnico della Salernitana, è riuscito a trasmettere subito il suo carisma ai granata che, nonostante il divario tecnico, hanno giocato alla pari della capolista rossonera, strappando un pari che vale. Un obiettivo che l'allenatore piemontese si era prefissato dal primo giorno e che ha permesso alla Salernitana di crescere subito sia in termini di gioco che di personalità. “Idee, coraggio e organizzazione”, ha ripetuto spesso dal suo arrivo l'ex allenatore di Genoa e Torino, che considera queste tre doti indispensabili per poter provare la rimonta salvezza. Una risalita che resta difficile ma che dopo la prestazione contro il Milan fa meno paura. “Non puoi tornare indietro e cambiare l'inizio. Ma puoi iniziare dove sei e cambiare il finale”, ha scritto sui social Nicola, lanciando un messaggio chiaro a tutto l'ambiente granata. I risultati della domenica, tra l'altro, hanno strizzato l'occhio al cavalluccio marino: il pari tra Venezia e Genoa ha lasciato invariata la situazione di classifica (in attesa di Spezia e Cagliari che giocheranno contro Bologna e Napoli), con il traguardo salvezza che resta ancora distanze otto punti. Ma la Salernitana avrà il vantaggio di dover recuperare due partite, tra cui lo scontro diretto casalingo contro il Venezia.
Salernitana, la grinta di Nicola: "Cambiamo il finale"
Il tecnico è riuscito a risollevare i granata che ora credono alla salvezza
Filippo Notari