Cervinara

Il titolare di un circolo ricreativo di Cervinara, il quarantenne Nicola Zeppetelli, è stato ferito a morte qualche minuto fa da diversi colpi di pistola.

Secondo alcune testimonianze, la vittima sarebbe stata affrontata all'esterno del circolo di cui è titolare alla frazione Joffredo, la zona del centro storico spazzata via dalla alluvione del 1999 e poi ricostruita.

Il killer avrebbe fatto fuoco diverse volte, sotto gli occhi della compagna della vittima. 

I soccorsi sono giunti in modo rapido. Le prime cure sul posto sono state prestate dall'unità rianimativa della Croce rossa presso l'azienda ospedaliera San Pio di Benevento. Ma ogni tentativo è stato inutile. Almeno cinque i colpi che hanno attinto al ventre e alle gambe il 40enne, deceduto, con ogni probabilità per una estesa emorragia interna.

Una esecuzione la cui mano è incredibilmente da legare all'altro ferimento, avvenuto pochi giorni fa a San Martino Valle Caudina, di Fiore Clemente e il nipote Giovanni Pacca.

E' attivamente ricercata una persona, a quanto si apprende riconosciuta da diversi testimoni.

Per lunedì mattina, dopo i recenti fatti di sangue nella Valle Caudina, era stato convocato un comitato per l'ordine pubblico da tenersi a San Martino.

Questo ulteriore fatto di sangue lascia presupporre che la faida si sia abbondantemente allontanata dal mero confronto familiare, rappresentando la cornice di una vera e propria lotta di clan e di camorra sul territorio. 

Nicola Zeppetelli lascia una compagna e una bambina piccola.

Gli investigatori stanno effettuando verifiche negli ambienti legati allo spaccio di droga e all'usura.