Benevento

Sono entrambi accusati di concorso in una presunta violenza sessuale: uno di loro anche di sequestro di persona. Sono le ipotesi di reato contestate a due santagatesi, destinatari di una ordinanza di custodia cautelare: il carcere è stato disposto per un 62enne, già detenuto da alcuni mesi perchè sta scontando una pena definitiva, per il quale sono stati prospettati i due addebiti, mentre i domiciliari sono stati applicati ad un 58enne.

Gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri della Stazione di Dugenta e della Compagnia di Montesarchio e rappresentano l'epilogo di una attività investigativa, diretta dalla Procura, avvviata dopo la denuncia presentata nel settembre del 2021 da una 47enne.

In una nota a firma del procuratore Aldo Policastro si legge che “dopo il rifiuto da parte della donna di trascorrere del tempo in compagnia" dell'allora 61enne, quest'ultimo l'avrebbe costretta con violenza  a salire a bordo del proprio veicolo e l'avrebbe condotta presso la sua abitazione. Poi, dopo  aver chiuso la porta d’ingresso dall’interno, per non permetterle di uscire e di chiedere aiuto, l'avrebbe. costretta a subire atti sessuali contro il suo consenso. Il 57enne sarebbe sopraggiunto successivamente: entrato nella camera da letto, avrebbe costretto la malcapitata "a subire un rapporto sessuale senza il suo consenso. Solo a tarda serata la donna era stata riaccompagnata dai due indagati da un conoscente della stessa”.

L’assunzione di informazioni da persone informate sui fatti e il riconoscimento fotografico avrebbero consentito di risalire ai due indagati che, difesi, tra gli altri, dall'avvocato Lucrezia D'Abruzzo, avranno la posibilità dinanzi al gip di fornire la loro versione sui fatti.