Avellino

La Sandro Abate torna finalmente in campo. Gli irpini, fermati sia dalla sosta nazionali, sia dalle questioni legate al Covid, si apprestano ad affrontare la Todis Lido di Ostia. La gara, valida per la diciassettesima giornata del campionato di Serie A, andrà in scena al PalaDelMauro, con fischio d’inizio alle 20,30. Abate e compagni, in seguito alla riprogrammazione del calendario a causa delle positività al Covid emerse all’interno del gruppo squadra, decideranno le sorti delle Final Eight di Coppa Italia il prossimo 1° marzo, con il match contro la Came Dosson (ore 20). Appuntamento al 15 marzo, invece, per la gara contro l’Olimpus Roma

Alla vigilia del match, il mister verdeazzurro Scarpitti ha presentato la gara contro la compagine romana: “C’è tanta voglia di tornare in campo dopo cinque settimane e mezzo che ci alleniamo. Purtroppo, il Covid ci ha bloccato nell’ultimo periodo e la squadra da poco è tornata ad allenarsi al completo. È normale che il ritmo sia più basso data l’inattività, ma i ragazzi si stanno ricompattando. Ho già visto cose positive, sono ottimista per le prossime gare”.

“Domani affronteremo la Todis Lido di Ostia. È una squadra ostica da affrontare e lo ha dimostrato mandando ko il Pescara. Loro hanno un grosso ritmo e delle buone capacità, inoltre dal mercato ne è uscita molto rinforzata. È una delle squadre peggiori con cui ricominciare. La classifica dà l’idea di essere una gara facile, ma non lo è assolutamente. Ripeto, veniamo da un periodo di lunga inattività e loro sono più in forma”.

“Gare ravvicinate? È innaturale. Al di là dei recuperi contro la Came Dosson e l’Olimpus Roma, c’è stata la sosta per l’europeo. Questo calendario va a falsare il campionato e ciò vale per noi come per tutte le altre compagini. Si poteva gestire meglio. Dal nostro canto abbiamo comunque un organico importante, la società mi ha permesso di avere anche un giocatore di movimento in più quindi abbiamo la possibilità di gestirla al meglio, anche se avremo inevitabilmente dei problemi”.