Dall'Asl di Salerno l'appello ai giovani: "Vaccinatevi". Si spinge sui vaccini a bambini e adolescenti. E dopo gli istituti superiori, anche l'istituto Matteo Mari a Torrione si trasformerà, per un giorno, in hub vaccinale. Si tratta della prima scuola del ciclo primario.
Ad annunciarlo il dottore Arcangelo Saggese Tozzi, responsabile dell'emergenza Covid dell'ASL Salerno che ha fatto il punto anche sui contagi e ha invitato i giovani a completare il ciclo vaccinale "per poter tornare alla normalità". Attualmente sono 20 le classi che stanno seguendo le lezioni a distanza. 16 sono di alunni delle scuole superiori nella fascia di età compresa tra i 12 e i 18 anni, le rimanenti sono di alunni più piccoli.
"Questa categoria è quella che in questo momento ha bisogno di fare un ulteriore sforzo per poter riacquistare in pieno parte della libertà - spiega il responsabile Asl - Bisogna fare uno sforzo, e noi ci siamo già attivati organizzando negli istituti giornate vaccinali. Stiamo avendo una buona risposta. Ma è importantissimo che i giovanotti si presentino ai centri vaccinali, si vaccinino e facciano la terza dose. Sono circa 25mila quelli che devono ancora ripetere la dose booster. Noi li aspettiamo per poter garantire maggior sicurezza e fare in modo che possano riacquistare la possibilità di frequentare tranquillamente la scuola, ma anche, visto il miglioramento della situazione epidemiologica, maggiore agibilità esterna", aggiunge Saggese Tozzi.
Ma se da un lato bisogna spingere sulle vaccinazioni per i giovani, per la campagna vaccinale della fascia over 50 i dati dell'Asl confermano che c'è stata una buona risposta. Nessuna preoccupazione, dunque, per le nuove limitazioni.
"Abbiamo quasi completato tutta la fascia over 50. In questo momento, la differenza tra le persone che hanno fatto le seconde e le terze dosi, è di appena 2500 persone", conclude il responsabile Asl Saggese Tozzi.