Avellino

Nelle prime ore della mattinata odierna, la Squadra Mobile della Questura di Avellino ha dato esecuzione ad un'ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Avellino su richiesta della Procura della Repubblica, a carico di sei persone, in quanto gravemente indiziate, allo stato delle indagini preliminari, dei
reati di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, nello specifico del tipo cocaina. In particolare, il gip ha disposto per due indagati la misura coercitiva della custodia in carcere, mentre per tre di essi ha applicato la misura degli arresti domiciliari e, per uno solo, la misura coercitiva dell'obbligo di firma.
L'attività di indagine iniziava nel mese di novembre 2020 quando uno dei soggetti destinatari della misura custodiale, veniva trovato in possesso di circa 9 grammi di cocaina suddivisa in bustine mentre usciva da un residence di Atripalda. L'appartamento in questione era in locazione a un altro degli indagati, anch'egli, dopo pochi giorni, tratto in arresto per detenzione a fini di cessione di vari quantitativi di cocaina. Venivano svolte mirate attività tecniche finalizzate ad accertare ruoli, canali di rifornimento, luoghi e modalità di smercio della droga. Si giungeva, quindi, ad acclarare che una coppia di Avellino, più volte a settimana, si recava in provincia di Napoli per acquistare la cocaina, per poi venderla sulla piazza irpina direttamente o attraverso altri soggetti, questi ultimi con il ruolo di spacciatori al dettaglio. Nel corso delle indagini venivano effettuati plurimi sequestri della sostanza stupefacente, che permettevano di supportare il quadro indiziario. Le indagini si inseriscono nel contesto di una programmata
attenzione di questo Ufficio al traffico di sostanze stupefacenti, settore criminale affidato ad uno specifico pool investigativo.