Napoli

È in corso dalle 8 di questa mattina il corteo di protesta degli autobus di gran turismo della Campania sull'autostrada A1 in direzione Caianello. I titolari di società di autobus turistici clamentano mancati aiuto del Governo contro la crisi della pandemia. Il traffico è rallentato nel tratto autostradale tra il bivio dell’autostrada A1 nord/Direzione Capodichino ed il nodo A1/Villa Literno-Pomigliano per la manifestazione a cui hanno aderito Confesercenti e Federnoleggio Campania.Preceduti da un carro funebre listato a lutto - con tanto di manifesti - 100 tra autobus e van stanno procedendo a 30 all'ora: traffico in tilt sull'autostrada, disagi per gli automobilisti. Dopo la partenza dalla zona orientale, il corteo si è diretto sull'autostrada.

Le compagnie dei bus turistici erano già scese in piazza nell'aprile 2021, quando bloccarono via Santa Lucia a Napoli, sotto la sede della Regione Campania.
I manifestanti stanno provando a far valere le proprie ragioni: 1058 aziende in Campania - spiegano - sono sull'orlo del fallimento lamentando 300 milioni di fatturato in meno nel 2021 rispetto al periodo che precede la pandemia. 4500 tra autobus, van e noleggio con conducente hanno avuto una forte contrazione della propria attività. "Senza intervento del Governo - sostiene Confesercenti/Federnoleggio - 10mila posti di lavoro, tra lavoratori diretti e lavoratori dell'indotto, sono a forte rischio". Il corteo, partito dal Centro direzionale, vede l'adesione, oltre che di Confesercenti/Federnoleggio (con i vertici Vincenzo Schiavo, Gennaro Lametta e Antonio Paone in testa), anche di FITA bus Campania, CNA, Assobus Italia e Assobus Campania.