Positano

Positano si conferma la capitale del teatro d'estate. Dopo la strepitosa voce e interpretazione di Massimo Masiello sul belvedere di Nocelle, domani sera (inizio ore 21) a Montepertuso arriva il terzo appuntamento itinerante del Positano Teatro Festival, diretto da Gerardo D'Andrea, all’insegna delle risate nel solco della tradizione del teatro di Petito, con lo spettacolo “Le statue movibili” che il regista Lello Serao rielabora con una compagnia di giovani attori e la partecipazione straordinaria di una beniamina del pubblico: l’attrice Nunzia Schiano in scena con il veterano Niko Mucci.

Nella manifestazione, in cui sono stati scelti sette palchi "ad alto tasso panoramico", l'opera "Le statue movibili" è uno dei tanti tasselli che hanno segnato il percorso della cosiddetta “mutazione”, ovvero l’inarrestabile processo che terminerà con Scarpetta e che vede la definitiva affermazione del “Felice” a dispetto della storica maschera di Pulcinella, che per secoli aveva segnato le scene.

La sensazione, in questo testo, è che siamo ancora in una fase interlocutoria di questo processo, Felice è un giovane scanzonato studente e Pulcinella ancora un servitore scaltro, capace di risolvere, con le sue trovate, le disgrazie a cui la miseria e la costante mancanza di denaro condanna i due. Lo spirito è quello allegro e vivace che regna nelle case degli studenti squattrinati, per i quali l’amore, il gioco, il divertimento e il mangiare a sbafo costituiscono le uniche preoccupazioni della giornata.

Redazione Sa