Benevento

Qualcosa potrebbe cambiare col Lecce. La formazione che ha affrontato il Parma di Iachini potrebbe subire delle variazioni in ogni parte del campo. C'entra poco però il pari rimediato al Vigorito. In realtà Fabio Caserta si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi calciatori che hanno sicuramente compiuto un passo in avanti significativo rispetto alla sfida di Alessandria: troppo brutta per essere vera. Insomma al Vigorito i progressi ci sono stati, ma non potranno essere considerati sufficienti per una squadra che vuole lottare per i primi due posti. Conteranno le caratteristiche degli avversari che gioco forza porteranno il tecnico calabrese a rivedere qualcosa, ma conterà soprattutto prendere visione che ad oggi questo Benevento è ancora lontano da quello che aveva firmato le quattro vittorie consecutive prima della lunga sosta. Pesano e peseranno le assenze di Viviani e di Elia, indisponibili anche per il Via del Mare. Col Parma ad occupare questi ruoli sono stati Improta sulla fascia destra e Calò in cabina di regia (già impegnato nella precedenti tre sfide). L'esterno di Pozzuoli però dovrebbe tornare a fare l'esterno alto a sinistra.

Col Lecce servirà una maggiore copertura difensiva ecco perché si tornerà alla linea solita con Letizia a destra e Masciangelo a sinistra. Anche Vogliacco potrebbe prendere il posto di Glik, dopotutto la sua assenza nell'ultima partita era legata ad una condizione fisica non ottimale. E l'altro cambiamento potrebbe esserci proprio a centrocampo. Ionita e Acampora non sono in discussione, c'è un posto però in questa parte del campo che potrebbe essere affidato a Petriccione. Sarà sicuramente la sua partita quella di domenica. Non mancheranno le emozioni per chi ha ottenuto grandi soddisfazioni con la maglia del Lecce decidendo finanche di tornarci a vivere quando dovrà appendere le scarpette al chiodo. Le sue caratteristiche gli consentono di fare sia la mezzala che il regista. Probabile che col Lecce sarà chiamato a dettare i tempi di gioco. Dopotutto serviranno ritmi più elevati e soprattutto giocate che potranno esaltare le caratteristiche di Forte a caccia del suo primo gol in giallorosso.