Angri

La Guardia di Finanza di Salerno ha sequestrato più di 55 quintali di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione, rinvenuti in un locale commerciale della zona.
In seguito ad un'attività info-investigativa le Fiamme Gialle della Compagnia di Nocera Inferiore sono intervenute in un esercizio di Angri, attivo da oltre 10 anni nel settore della vendita al dettaglio del pescato. La rappresentante legale della società è stata denunciata a questa Procura della Repubblica per le gravi violazioni commesse in danno della sanità pubblica, per le quali rischia l’arresto fino ad un anno o un’ammenda che può superare i 30.000 euro.

Durante l’ispezione i militari avrebbero rilevato la presenza di una cella freezer di circa 60 metri quadrati, al cui interno era stoccato un ingente quantitativo di prodotti ittici, confezionati in scatole e cassette di plastica, riposte a diretto contatto con il pavimento e su fatiscenti pedane in legno.

Le ulteriori analisi, eseguite anche con l’ausilio di personale specializzato dell’Azienda Sanitaria Locale “Salerno 1”, avrebbero accertare che la quasi totalità degli alimenti era sprovvista delle necessarie informazioni circa la tracciabilità e/o rintracciabilità, o risultava comunque aver già da tempo superato la data di scadenza consentita.
Lo stesso vano frigo era tenuto in condizioni igienico-sanitarie tanto precarie da escludere in qualsiasi modo l’idoneità al consumo del relativo contenuto.

I Finanzieri hanno quindi cautelato tutta la merce rinvenuta (del valore commerciale stimato in circa 100.000 euro), di cui seguiranno i conseguenti processi di smaltimento, con il supporto di una ditta specializzata.