Benevento

È tempo di riscatto per Jacopo Petriccione. Il centrocampista giallorosso è reduce da qualche giorno complicato causati dalla positività al Covid: un problema che non ha prodotto conseguenze rilevanti, a parte la mancanza di allenamento. Già da domenica ha ripreso a lavorare per migliorare quanto prima la condizione, in modo da mettersi subito a disposizione di Caserta in vista del tour de force di febbraio. Il tanto atteso tampone negativo gli ha permesso di essere tra i convocabili per il big match col Parma, con l’esordio al Vigorito che ha regalato non poche emozioni: “Non vedevo l’ora – ha affermato il calciatore nel corso di Ottogol – di scendere in campo tra le mura amiche. Per me è stato importante, un viatico per fare sempre meglio. Adesso devo migliorare di condizione. Il Covid mi ha fatto stare a casa per qualche giorno, devo tornare subito al top. Sto andando forte con i preparatori atletici, senza risparmiarmi. Credo che solo lavorando duramente si possano raccogliere i frutti sperati”.

Il pareggio rimediato col Parma ha lasciato un po’ di amaro in bocca ai giallorossi: “Peccato, meritavamo la vittoria. Abbiamo giocato meglio rispetto al Parma. Sapevamo che i nostri avversari ci avrebbero atteso per poi farci male: ci siamo difesi bene, ma non siamo riusciti a trovare il guizzo vincente. Avremmo meritato sicuramente di più. Il gol annullato a Forte ci ha tagliato un po' le gambe: andare in vantaggio dopo due minuti ci avrebbe messo la partita in discesa”.

A distanza di tre settimane dalla firma con il Benevento, Petriccione ha parlato dell’approccio con i nuovi compagni di squadra: “Mi hanno accolto bene. Questo è un gruppo sano, quindi è molto facile integrarsi all’interno di esso. Mi sento a mio agio anche per quanto riguarda l’aspetto tattico: le idee del mister combaciano molto con le mie caratteristiche”.

Domenica c’è il big match con il Lecce, una squadra che rievoca dei ricordi dolci a Petriccione che in terra salentina ha collezionato 70 presenze, condite da una promozione in serie A: “Per me è una partita speciale. Spero in una bella accoglienza. A Lecce ho dato tutto, come sempre fatto in carriera e come farò a Benevento. Ho vinto un campionato, poi lì ci sono tanti amici. È la città in cui sono diventato padre e dove da poco ho acquistato una casa. Cosa dire di più”.

Ma una volta in campo i sentimenti passeranno: “Sarà fondamentare fare risultato per dare un segnale importante a tutto il campionato. Il Lecce è la squadra più forte, dovremo togliere punti a una diretta concorrente. Al Via del Mare si affronteranno due squadre molto simili come sistema di gioco e caratteristiche. Prediligiamo il possesso della palla e le qualità sono molto elevate. Sarà una partita molto aperta, spero bella. Mai come questa volta i pronostici sono tutt’altro che scontati”.

Petriccione si è fatto una idea ben precisa sul campionato di serie B: “Come al solito ci sono tante sorprese, con alcune squadre fanno bene e altre che deludono. Non è affatto semplice vincere in questa categoria. In ogni partita può fare un bel balzo in avanti e in altre allontanarti dal tuo obiettivo. A febbraio ci saranno tante partite ravvicinate, sarà importante dare il massimo per conquistare il maggior numero di punti possibili”.