Scafati

Nell’ambito di una mirata attività di controllo sul territorio condotta nell’ultimo fine settimana e finalizzata alla verifica del rispetto delle norme anti-covid da parte dei gestori di attività aperte al pubblico, gli agenti della Polizia municipale hanno disposto la chiusura di una palestra per una giornata, dopo aver accertato all’interno la presenza di un istruttore che era risultato positivo al covid. Sanzionato il titolare dell’attività, che non aveva disposto la sanificazione dei locali né informato i frequentatori della palestra della positività dell’istruttore.

Nell’ambito della stessa attività gli agenti del comandante Salvatore Dionisio hanno accertato che due dipendenti di un noto supermercato erano a lavoro nonostante fossero privi del green pass obbligatorio. La responsabile dell’attività è stata sanzionata per aver omesso i controlli.

“L’emergenza sanitaria che stiamo ancora affrontando – ha sottolineato il Sindaco Cristoforo Salvati – sta richiedendo ai nostri agenti della Polizia locale uno sforzo determinante, superiore rispetto all’ordinario, dovendo affiancare alle attività ordinarie, finalizzate al controllo del territorio e al contrasto all’illegalità, anche quelle per l’accertamento del rispetto delle norme anti-covid. Continueremo ad essere inflessibili nei confronti di chi, in barba ai protocolli di sicurezza anti-contagio, metterà a repentaglio la salute dei cittadini. Allo stesso tempo continueremo a chiedere collaborazione agli scafatesi affinché rispettino le regole, non esitando a denunciare chi non le rispetta. A tutela di tutti.”

“Nessuno – ha aggiunto l’Assessore alla Polizia Municipale, Pasquale Vitiello – vorrebbe arrivare al punto di chiudere un’attività, ma le regole vanno sempre rispettate, soprattutto quando in ballo c’è la salute e la sicurezza di una comunità. Vogliamo fare ancora appello a tutti i nostri concittadini ai quali chiediamo senso di responsabilità. In questo particolare momento storico abbiamo tutti il dovere di fare la nostra parte, di rispettare le norme per dimostrare il nostro senso del dovere e di appartenenza a questa comunità”.