Caserta

La squadra mobile di Caserta, insieme al servizio per la cooperazione internazionale di polizia e della polaria di Roma Fiumicino, ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura sammaritana, correlata all'esecuzione di un mandato di arresto europeo nei confronti di un 23enne di nazionalità rumena, ritenuto appartenente a un gruppo criminale dedito ai furti in gioiellerie.

Secondo quanto ricostruito dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, il 28enne sarebbe responsabile, insieme ad altri quattro connazionali, del furto realizzato il 17 giugno 2019 ai danni di una gioielleria in un centro commerciale a Casapulla, in provincia di Caserta.

I ladri, dopo aver forzato la saracinesca e aver rubato gli oggetti preziosi dall'interno della gioielleria, sono scappati in autostrada. Prima di eseguire il colpo, alcuni dei membri della banda hanno creato una "barricata" per consentire l'accesso al parcheggio posteriore del centro commerciale, adiacente all'autostrada, appiccando un incendio.

Le fiamme si sono propagate anche su alcune auto in sosta, così da rallentare l'intervento delle volanti della Polizia. Grazie alle indagini svolte dalla Squadra mobile di Caserta, i componenti della banda sono stati tutti individuati. I complici del 23enne sono stati arrestati il 5 novembre 2020, mentre lui era nel frattempo fuggito all'estero.

La procura ha quindi chiesto e ottenuto dal gip il decreto di latitanza nei confronti del 23enne, con successiva emissione di un mandato di arresto europeo. Il 23enne è stato localizzato in Germania, dove è stato arrestato dalla polizia tedesca. Il 4 febbraio è stato consegnato alla polizia italiana e portato immediatamente nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.