Uno dei primi problemi che la nuova amministrazione di Sant'Angelo a Cupolo, guidata dal sindaco Diego Cataffo ha dovuto affrontare è stato quello della mancata approvazione del Bilancio di Previsione da parte dei predecessori. Un atto fondamentale per poter attivare servizi essenziali, tra cui la mensa scolastica.
Con la seduta di consiglio comunale del 31 dicembre scorso il documento è stato approvato e si è potuta avviare la procedura di attivazione dell’atteso provvedimento che prevede la disponibilità delle somme necessarie all’erogazione di tale servizio, come da deliberazione di Giunta comunale n. 3 del 27.01.2022.
Ad aggiudicarsi la nuova gara è stata la stessa ditta che gestiva il servizio precedentemente, la cooperativa Omnia Plus di Zungoli, per un importo complessivo pari a Euro 28.167 oltre IVA. Nelle parole dell’assessore all’Istruzione Carmen D’Agostino la soddisfazione per aver centrato l’obiettivo: “Finalmente diamo risposta alle aspettative delle famiglie, le quali giustamente avrebbero avuto diritto al servizio fin dall’inizio dell’anno. Abbiamo attenzionato da subito la questione, ma senza l’approvazione del Previsionale non ci è stato possibile partire prima. Ad usufruire della refezione scolastica saranno 88 alunni della scuola dell’infanzia, 36 frequentanti il plesso del capoluogo e 52 quello di Perrillo, oltre a 19 componenti del personale scolastico, tra docenti e ATA. Assicurato fino al 31 maggio il servizio, resta invariato il costo del singolo buono pasto a carico dei fruitori, fissato in € 1,90, così come restano validi i buoni già acquistati precedentemente all’interruzione, a causa del Covid. Al momento per l’acquisto di nuovi blocchetti, occorre procedere con il pagamento presso gli uffici comunali tramite POS o bollettino postale da consegnare in Comune per il ritiro. Sono al vaglio anche altre modalità di pagamento”.