"Il presidente Malagò è di sicuro un leone in gabbia, ma sta seguendo tutto in televisione e con i telefoni, sarà vicinissimo anche se virtualmente ai ragazzi almeno fin quando non si libererà e spero e sono fiducioso che questo avverrà presto". Lo ha dichiarato a Casa Italia a Yanqing il Capo Missione e Segretario Generale del Coni, Carlo Mornati, ieri dietro la portabandiera azzurra nella sfilata inaugurale che ha dato il via alle Olimpiadi invernali di Pechino.
"Nel mio ruolo di capo missione ho il piacere e la fortuna di vedere questi ragazzi quando sfilano da portabandiera davanti a me. Mi ha fatto molto piacere vedere anche l'emozione di Michela Moioli ieri sera". La squadra dell'Italia Team ha sfilato indossando una mantella tricolore, sovrapposta alla classica divisa da podio. "Ne rendiamo merito al maestro Giorgio Armani che ancora una volta ha vestito i ragazzi nel modo migliore possibile, hanno rappresentato l'immagine italiana anche qui in Cina".
La terza prova della discesa libera maschile è stata annullata stamattina causa forte vento, ma Mornati è fiducioso per la regolare disputa della gara in programma domani. "Penso che la faranno. Sono saltate le prove di oggi, ma la necessità di non perdere ulteriori giorni con il programma olimpico li spingerà a competere domani. Lo speriamo, i ragazzi li ho visti benissimo, l'augurio è che facciano al meglio delle loro possibilità". Quindi toccherà alle gigantiste ("Abbiamo tante frecce nel nostro arco, sono ultra cariche, la squadra femminile ha tante possibilità in questi Giochi") mentre tutta la squadra azzurra aspetta Sofia Goggia dopo quanto le è successo. Mornati annuncia che dovrebbe arrivare martedì 8. "L'aspettiamo con ansia, soprattutto siamo contenti di vederla qui dopo lo spavento che ci siamo presi. Il primo successo sarà vederla in pista, sarà la più grande soddisfazione soprattutto per lei". (Italpress)