“E’ un momento storico per la nostra città”. Così ha esordito questa mattina il sindaco Ernesto Sica alla conferenza stampa sulla proposta del preliminare di Puc approvato dalla giunta in data 29 luglio.
All’incontro, insieme al sindaco, erano presenti l’assessore all’Urbanistica Domenico Mutariello, assessori e consiglieri comunali, l’architetto Giovanni Landi, responsabile del Settore Urbanistica e Pianificazione dell’Ente, e il professore ingegnere Roberto Gerundo, responsabile scientifico e struttura di service per la redazione del Puc. A testimoniare l’importanza del provvedimento, la nutrita partecipazione di tecnici che operano sul territorio comunale.
“Con impegno e tenacia ed un utilizzo efficiente e non dispendioso delle risorse – ha detto Sica – siamo giunti ad un preliminare forte e robusto che fornisce una prospettiva certa per il territorio. Pertanto mi preme ringraziare gli uffici comunali, l’architetto Landi e il professore Gerundo per il grande lavoro svolto”. Il Primo Cittadino ha, dunque, ribadito il confronto in atto con i Comuni di Salerno e di Battipaglia con particolare attenzione allo sviluppo sinergico della fascia costiera che possa meglio unire le aree interessate. “Abbiamo un’idea chiara e ambiziosa della litoranea – ha aggiunto – che prevede un intervento di riorganizzazione totale della Sp175 e un grande punto di attrazione nei pressi del Belvedere”. Ha parlato anche di “un grande parco archeologico che possa ricollegarsi a via Sanzio e via Verdi”, di “un pieno sviluppo del centro cittadino” e di “un’ampia valorizzazione del borgo di Faiano”. E, ancora, ha ribadito come il Puc “rappresenti la giusta occasione per un confronto con gli organismi competenti sugli stringenti vincoli paesaggistici e garantire uno sviluppo adeguato al territorio”.
“E’ necessario – ha concluso il primo cittadino – creare le condizioni per un’interfaccia trasparente e concreta tra pubblico e privato in ambito di infrastrutture e standard urbanistici. Inoltre, vogliamo far prevalere principi di premialità per la rigenerazione di comprensori ed edifici. Siamo fortemente impegnati a garantire tempi certi e la piena attuazione dei provvedimenti”.
Grande soddisfazione anche da parte dell’assessore Domenico Mutariello per il quale “ci troviamo di fronte ad un momento storico per la Città nel definire concretamente la nuova pianificazione urbanistica con grande attenzione al centro e alle altre aree come la litoranea in un’ottica di valorizzazione, condivisione e ampia partecipazione come già avvenuto nella fase iniziale di ascolto”.
“Tale processo – ha proseguito – sarà ancora all’insegna della trasparenza con la possibilità di presentare, dal primo settembre, osservazioni e contributi al preliminare e con l’organizzazione di incontri pubblici aperti. Sono onorato di contribuire da Assessore all’Urbanistica, delega che ho assunto da dieci giorni, a questa importante fase per il nostro territorio e ringrazio il Sindaco Sica e i colleghi che mi hanno preceduto avviando in modo eccellente, con il prezioso lavoro del gruppo tecnico, la procedura urbanistica”.
Spazio al professore Roberto Gerundo che ha operato un’attenta analisi tecnica evidenziando ancora una volta come “il Prg attuale fu realizzato in regime commissariale”. “C’è il massimo impegno – ha aggiunto – per rispettare i tempi e concludere l’iter avviato che è fortemente partecipativo. Ci troviamo di fronte ad un piano moderno che prevede un intervento consistente, ma non stravolgente, e intende favorire uno sviluppo del territorio incentrato sulla riqualificazione e sulla salvaguardia di ogni area. L’attenzione è massima, in particolare sulla litoranea. La prospettiva è rivolta a ricollegare i territori, a recepire ogni indicazione e a rafforzare il confronto con gli enti preposti”.
L’architetto Giovanni Landi ha, quindi, ben sintetizzato le quattro idee che sono alla base del nuovo Piano urbanistico: “Riorganizzazione e valorizzazione della fascia costiera, sviluppo e valorizzazione dell’area aeroportuale, recupero del centro di Pontecagnano e Sant’Antonio, valorizzazione delle peculiarità di Faiano”. Il responsabile del Settore Urbanistica e Pianificazione dell’Ente ha, dunque, annunciato la serie di incontri pubblici a partire dal mese di settembre.
Redazione Sa