Avellino

Daniele Franco si allontana dall'Avellino. Gli scenari sono mutati dallo scorso sabato perché mentre il club biancoverde cercava l'accordo per il pagamento delle commissioni all'entourage del centrocampista, entro la deadline delle 17 di ieri, imposta dal direttore generale Rosario Primicile, la Turris ha cambiato orientamento rispetto all'offerta del club irpino per assicurarsi sin da subito il calciatore col contratto in scadenza: “no” alla soluzione del via libera in cambio della completa copertura dell'ingaggio dovuto a Sbraga per la seconda parte di campionato (il difensore guadagna 85mila euro a stagione), richiesta di 80mila euro per procedere alla cessione immediata.

Un esborso che la società presieduta da Angelo D'Agostino non sembra disposta a porre in essere dopo aver già allargato i cordini delle borse per portarsi a casa un altro calciatore a scadenza, ovvero Jacopo Murano. La Turris, che si è cautelata contattando Davide Di Gennaro in uscita dal Bari, non appare, inoltre, preoccupata dall'eventualità di perdere Franco a parametro zero a partire dal prossimo primo luglio, anzi, è disposta a correre il rischio pur di mantenerlo a disposizione di Bruno Caneo e piuttosto che rinforzare una diretta concorrente. Ovviamente, come detto, a meno che non venga corrisposto quando stabilito anche perché si continua a nutrire la speranza di prolungargli il contratto.

La “fumata nera” è, al momento, la conclusione più probabile dell'affare e non è da escludere che la finestra invernale di mercato dell'Avellino si concluda con gli arrivi di Murano e Chiti.