Avellino

Daniele Franco è a un passo dall'Avellino. Il centrocampista di proprietà della Turris non è stato convocato per la partita di domani, al “Liguori”, con la Vibonese, in seguito al mancato accordo per il rinnovo del contratto in scadenza.

Un'intesa, quella per il prolungamento, che sembrava solo una formalità, come spiegato non più tardi dello scorso 9 gennaio, in diretta a 696 TV, dal presidente del club corallino, Antonio Colantonio. I giorni, senza che arrivasse la “fumata bianca” sono, però, scivolati via; gli scenari di mercato sono evoluti e, dopo la partenza di Sonny D'Angelo alla volta della Reggiana, la dirigenza biancoverde ha piazzato l'affondo potenzialmente decisivo. Determinante può rivelarsi la recente cessione in prestito secco di Sbraga alla stessa Turris e i rapporti, cordiali, tra le due società, più volte rimarcati anche negli ultimi giorni nel commento del trasferimento del difensore romano dal capoluogo irpino a Torre del Greco.

I dettagli – Dopo aver incassato, come un pugile, le critiche di gran parte della piazza biancoverde per la conduzione del mercato di riparazione, la proprietà e il direttore sportivo Di Somma si sono rialzati per uscire dall'angolo. Sul piatto, per Franco, poco meno dei 95mila euro che si era arrivati a offrire a D'Angelo, poi passato alla Reggiana: biennale da 90mila euro a stagione, 30mila in più di quanti ne percepisce attualmente. Una proposta, legata agli stimoli legati alla chance di misurarsi con la realtà irpina, che ha spinto il calciatore a manifestare la sua volontà di trasferirsi alla corte di Braglia. Si è così innescato lo stesso meccanismo che ha posto l'Avellino di fronte a un bivio per lo stesso D'Angelo: perdere Franco a parametro zero dal primo luglio o negoziare una cessione immediata. Ed ecco che proprio Sbraga può essere la chiave per chiudere l'operazione mantenendo i rapporti distesi: l'Avellino è pronto ad accollarsi anche l'altra metà dell'ingaggio dovuto al centrale romano da qui a fine stagione, inizialmente diviso pressoché a metà coi corallini. Il prestito, a quel punto gratuito di Sbraga, per avere subito Franco. L'affare si può fare.

Percentuali di chiusura – L'Avellino ha il 95 per cento di possibilità di regalarsi uno dei migliori centrocampisti del girone C di Serie C. Intesa di massima con la Turris e il calciatore, pronto a dire sì sino al 30 giugno 2024. Restano da limare dei dettagli con l'entourage del classe 1997.

Primicile ospite in diretta su 696 TV - Domani, alle 21, interverrà in collegamento Skype nel corso di 0825 - Focus Serie C il direttore generale della Turris, Rosario Primicile. Appuntamento sul canale 696 del digitale terrestre e in live streaming su ottochannel.tv/direttalive/