Avellino

Alla vigilia del match casalingo contro l’Avellino ha parlato in conferenza stampa il neo-tecnico del Potenza, Pasquale Arleo: “In campo ci vuole gente che abbia fame e che si identifichi in questa città. Ho chiesto espressamente ai ragazzi di lottare, chi non vorrà farlo deve lasciare Potenza. Ho dovuto fare un lavoro sotto il punto di vista psicologico, la squadra ha il peggior trend delle squadre in bassa classifica. In questo momento abbiamo toccato il fondo. Vedo nei ragazzi dei valori, bisogna saperli tirare fuori motivandoli al massimo, e io fortunatamente riesco a farlo".

"Garantisco il mio massimo impegno, sia al pubblico, sia alla dirigenza, che è pienamente disponibile per qualsiasi cosa. Alcuni elementi del gruppo, forse abituati alla vecchia gestione, ha un po’ travisato il mio modo di essere. Ma io sono piuttosto facile da leggere. Oggi ho ribadito il concetto, domani contro l’Avellino non voglio gente inutile e negativa. Il messaggio è passato, chiaramente qualcuno non ha avuto un atteggiamento propositivo. Alla prossima occasione se qualcuno alza la voce lo caccio fuori".

"La squadra era ormai diventata di facile lettura soprattutto con i mezzi che abbiamo a disposizione al giorno d’oggi. Dobbiamo giocare con umiltà, non come se avessimo Maradona. Certo ci sono giocatori ottimi, ma a volte questo non basta. Dobbiamo studiare bene l’avversario e neutralizzarlo. Domani si vedrà una squadra con una grinta diversa. Li telecomanderò dalla panchina. Forse la mia psicosi da gara potrà essere fastidiosa, ma loro dovranno avere la forza mentale per supportarmi. Sono sicuro che saremo un bel binomio".

"Da martedì abbiamo lavorato bene, chiaro che quando giochi per 15 domeniche di fila con il 3-5-2 diventa difficile proporre un nuovo modulo. Ho provato la difesa a 3 e a 4, devono sapere che quando scenderanno in campo non saranno mai sprovveduti di alcuna informazione. Domani dovremo mettere in difficoltà l’Avellino, che ha dei valori notevoli. Da loro mi aspetto un atteggiamento spavaldo. Abbiamo visto che loro conquistano più punti fuori casa che al Partenio. Poi credo che Maniero e Murano siano la miglior coppia d’attacco in questa categoria. Noi dovremo essere bravi a non mostrare le nostre insicurezze. Con il clima che regnerà al Viviani, l’Avellino non passerà una giornata felice. Ieri dalle parole di mister Braglia ho capito che c’è uno scollamento tra squadra e città, domani dovremo farli litigare definitivamente".

"Con i ragazzi ho svolto una settimana di lavoro intensa, ma il campo sarà giudice. Le mie sensazioni sono positive, c’è gente motivata e predisposta a cambiare volto. Ho grande fiducia in questo gruppo. Dobbiamo ricordarci che il leone è più forte del lupo. Mercato? Tutto ciò che mi serve l’ho detto alla dirigenza. Ora step by step dobbiamo toglierci dall’ultimo posto in classifica perché non ci appartiene".