«Dopo diciassette anni di studio ed esperienze professionali come archeologa all’estero, l’opportunità di lavorare con i Beni Cuturali in Italia e di farlo in un sito come Paestum, a cui sono fortemente legata a livello scientifico, è un’occasione straordinaria». Queste le prima parole di Tiziana D'Angelo, nuovo direttore del Parco archeologico di Paestum e Velia. La scelta del ministro della Cultura Dario Franceschini è arrivata dopo una selezione internazionale.
«Sono arrivata a Paestum da dottoranda, per studiare le splendide lastre funerarie dipinte esposte nel Museo o conservate nei depositi. Gli anni successivi ho avuto la fortuna di collaborare con il Parco di Paestum e Velia a diversi progetti, sotto la direzione di Gabriel Zuchtriegel. Sotto la sua guida il Parco è cresciuto moltissimo e ho intenzione di proseguire questo percorso virtuoso, restituendo a Paestum e Velia, e alla realtà dei Beni Culturali in generale, almeno una parte di quello che mi hanno dato in tutti questi anni», il messaggio di D'Angelo, che insegna all'università di Nottingham, in Gran Bretagna.