Nonostante il pressing sulle istituzioni, proseguono i tagli abusivi in montagna. Il fenomeno assume contorni preoccupanti nel Comune di Cervinara, in pieno Parco Regionale del Partenio, all'interno di alcune delle aree a più alto valore ecologico, non a caso classificate "riserva integrale": la zona "Recuorvo" sta diventando l'ennesimo cimitero di faggi, come pure l'area di Piana del Fieno, quest'ultima ricca di esemplari monumentali.
"In alcuni casi si tratta di vere e proprie bande organizzate che agiscono alla luce del sole e che ostentano il proprio potere criminale anche a suon di intimidazioni: è chiaro che a questo punto non è soltanto in gioco quel patrimonio naturalistico che tanti ci invidiano, ma soprattutto la dignità di una terra che non può più definirsi "isola felice"."
Le associazioni chiedono pertanto un controllo costante del territorio, anche mediante supporti tecnologici, come pure un intervento deciso dell'Ente Parco, del Comune di Cervinara e di tutte le istituzioni preposte, affinché il problema dei tagli abusivi venga analizzato, quantificato e represso in maniera puntuale e adeguata rispetto alla gravità dei fatti descritti.
Le utime foto sono state scattate durante l'escursione organizzata dalle sezioni di Avellino e Roccarainola del Club Alpino Italiano Tutela Ambiente Montano svoltasi il 16 gennaio scorso.
Associazioni firmatarie: Ambiente e/è Vita Campania onlus - sezione provinciale Avellino, Ardea onlus, Associazione culturale VII circoscrizione - Avellino, Associazione Italiana Wilderness - sezione Hirpus , Associazione Naturalistica Monti Picentini, Club Alpino Italiano - Tutela Ambiente Montano - Campania, Fototrappolaggio Naturalistico Partenio, Gufu - Gruppo Unitario per le Foreste Italiane, MoVimento Verde Irpinia, Mountain Wilderness Italia - Campania, Sos Natura, Wwf Sannio.