Inizia con una vittoria il 2022 per la formazione di Benevento cara al Presidente Izzo, che dopo la lunga pausa per le festività conquista i punti in palio nella trasferta capitolina contro l’Hand Roma. Con un’ottima prestazione corale i sanniti hanno superato la formazione di Roma ed ora si preparano alla prossima sfida, domenica 30 gennaio, contro il più esperto dei due sodalizi di Capua.
Il tecnico, Mr. Maurizio Cardone, per la prima volta in stagione ha potuto utilizzare quasi tutti gli atleti del roster ed approfittando dell’ottimo stato di forma con cui i giovani sanniti si sono presentati alla ripresa agonistica, ha conquistato i punti in palio.
La gara, svoltasi nella splendida cornice capitolina del “Pala to Live” sito nell’omonimo centro sportivo in zona Eur, a differenza delle precedenti, ha denotato, sin dall’inizio, un atteggiamento molto positivo e di particolare attenzione da parte dei ragazzi di Benevento, motivo per il quale, con il passare dei minuti, si è creato un primo divario che ha consentito ai sanniti di chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio per 16 a 11. Ad inizio ripresa, sfruttando il gioco in velocità ed una difesa ancor più attenta, il gap è aumentato. Difatti, a metà del secondo tempo, con il punteggio di 26 a 16 i sanniti gestivano la gara per poi chiudere con il risultato di 36 a 21, così da conquistare i due punti in palio.
Una vittoria che consolida ulteriormente l’ambiente, sempre più coeso e sereno, convinto dei propri mezzi e del percorso triennale appena intrapreso che, data la giovane età di tutti gli elementi del roster, gli consentirà di crescere e di ottenere ottimi risultati. “Anche se siamo ancora senza un campo dove poterci allenare, ogni giocatore ha dimostrato di essere super appassionato e di credere nel progetto, dimostrando di voler continuare ad impegnarsi, pronto a superare ogni ostacolo. L’auspicio è che, dopo tanti anni in esilio, tutti i ragazzi di Benevento che compongono la rosa possano avere le giuste attenzioni dagli Enti amministrativi, risolvendo quest’annosa questione del campo da gioco, fonte di palese disparità di trattamento”.