E ora non resta che capire se la partita con la Salernitana, alle prese con il Covid, si potrà giocare o meno. Il Napoli veleggia verso il derby con i granata, in programma domenica, alle 15, al “Maradona”, con le buone notizie che hanno definitivamente preso il posto di quelle cattive. Roba da stropicciarsi gli occhi, guardando a non più di due mesi fa. Spalletti può sorridere: l'infermeria è finalmente vuota.
Dopo Insigne, rientrato in gruppo ieri, il tecnico di Certaldo ritrova anche Ospina, recuperato a tempi di record. Il portiere colombiano potrà tornare a difendere i pali azzurri. Nessun infortunato, nessun positivo, salvo sgraditi e sgradevoli colpi di scena dell'ultim'ora. Le condizioni ideali per scegliere e, finalmente, non essere costretti a scegliere, gli interpreti in vista del prossima partita, come detto in bilico.
Si attende, dunque, solo il ritorno di Anguissa e Koulibaly dalla Coppa d'Africa mentre si è già consumanto quello di Ounas, eliminato con la sua Algeria. Sul fronte mercato sono costanti i contatti con l'Empoli, fucina di talenti. Non solo Parisi per la corsia mancina, dalla Toscana potrebbe arrivare pure il trequartista Bajrami, che piace anche alla Lazio di Sarri. La caccia all'erede, o quantomeno al sostituto, di Insigne è già iniziata, ma prima c'è il campionato: dita incrociate augurandosi che da Salerno arrivi il semaforo verde per scendere regolarmente in campo.