Jacopo Murano sarà biancoverde entro stasera, non appena si sarà concluso l'incontro tra il suo entourage e la proprietà irpinia per dirimere le ultime questioni, squisitamente burocratiche, legate al suo trasferimento a titolo definitivo all'ombra del Partenio. Murano si legherà all'Avellino sino al 30 giugno 2024. Nelle casse del Perugia finiranno subito 200mila euro, che potrebbero lievitare fino a 250 nel caso in cui maturasse la promozione in Serie B dei lupi. I tempi tecnici, legati alla produzione degli incartamenti ed al transito dei documenti per formalizzare l'operazione, dopo il via libera del club umbro a margine dell'incontro a Roma tra i presidenti Santopadre e D'Agostino, hanno determinato lo slittamento dell'arrivo al “Partenio-Lombardi” dell'attaccante che, salvo ulteriori ma improbabili intoppi di natura formale, da domani sarà a disposizione di Braglia.
Ma non è finita qui perché è ormai chiaro che Di Somma tenterà l'assalto al suo pupillo Ciciretti, finito ai margini del Pordenone, che scenderebbe in Lega Pro solo per l'Avellino e il legame con il suo ex direttore sportivo con cui ha condiviso i migliori anni della sua carriera, con la maglia del Benevento. Prima, però, il fantasista, che rappresenterebbe molto più di una semplice alternativa a Micovschi, attenderà eventuali offerte dalla Cadetteria.
Insomma, se Ciciretti arriverà sarà un colpo last minute, da attendersi non prima delle ultime 48/72 ore di mercato. L'orientamento è definitivamente emerso a margine di un contatto tra le parti, che si è consumato nella giornata odierna. In caso di “fumata nera” l'Avellino virerebbe su un “piano B”, allo stato attuale top secret se non per una certezza: non si tratterebbe di un giovane, non si tratterebbe di una scommessa.